Cos’è l’erba gatta

La Nepeta cataria, gattaia, gattaria, erba gattaria, o più comunemente detta erba gatta, è una pianta aromatica della famiglia delle Lamiacee e si trova principalmente nel Mediterraneo orientale; è diffusa in Europa allo stato spontaneo come relitto di antiche colture; cresce negli incolti e tra ruderi, lungo siepi e strade.

erba gatta

Effetti sul micio

La nota attrazione dei gatti nei confronti di questa pianta, è dovuta al nepetalattone, un terpene che è un analogo dei feromoni del gatto, e quindi svolge una attività neuroattiva nei suoi confronti. All’incirca i due terzi dei gatti sono suscettibili agli effetti dell’erba gatta (la sensibilità è ereditata geneticamente, non tutti ne subiscono il “fascino”, ma solitamente è più accentuata negli individui giovani): se un gatto ne annusa le foglie, o il fusto, vi si struscerà contro, vi ci si rotolerà, la masticherà, leccherà e vi farà le fusa, insomma, gli provocherà momentanee sensazioni piacevoli!

Una curiosità: anche altri grossi felini, come le tigri o i leopardi, hanno un’analoga sensibilità nei confronti di quest’erba, mentre sembra che i leoni dimostrino indifferenza!!

Proprietà dell’erba gatta

L’erba gatta non è assolutamente pericolosa quando ingerita dai nostri mici anzi, è una sorta di integratore naturale, perché ricca di vitamine A, C e complesso B, sali minerali in tracce e alcuni olii essenziali.

Aiuta il micio ad eliminare i grumi di pelo (tramite il vomito) che si formano nel suo stomaco durante la pulizia del mantello (soprattutto nel periodo della muta estiva), e che rischiano di intasarne l’intestino.

erba gatta

Possibili controindicazioni

Attenzione: essendo la reazione ai ferormoni soggettiva, soprattutto tra i maschi, si potrebbe notare un aumento dell’eccitabilità o dell’aggressività (comunque transitorio, della durata di 10 / 15 minuti), ed un eventuale consumo eccessivo, potrebbe determinare irritazioni o sensibilizzazioni del tratto gastroenterico.

Come coltivare l’erba gatta

L’erba gatta si può facilmente trovare in commercio, in comodi vasetti pronti all’uso, all’interno dei giochi o in pratici snack. Ecco qualche suggerimento per i tuoi acquisti.

Per i più volenterosi invece, si può anche coltivare a casa propria, con estrema facilità: è necessario munirsi di un vaso con bordi non troppo alti (anche un sottovaso è sufficiente), terriccio e semi, reperibili nei negozi di articoli per animali o nei vivai.

Procedimento:

  • versate del terriccio universale nel vaso e stendete i semi in modo uniforme. Copriteli con mezzo centimetro di terriccio, senza comprimere la terra sui sementi.
  • Bagnate con un po’ d’acqua e mettete preferibilmente il vaso all’aperto, sul balcone o in un altro luogo in cui possa ricevere molta luce, ma che sia fuori dalla portata del gatto.
  • Innaffiate tutti i giorni con poca acqua in modo da tenere umido il terreno, e in estate proteggete dall’irradiazione diretta del sole. I primi fili d’erba dovrebbero cominciare a spuntare nel giro di qualche giorno.
  • Quando l’erba avrà raggiunto un’altezza di 5 centimetri circa avrà una consistenza dura come peli di spazzola, potrete mettere il vaso a disposizione del gatto.
  • Lasciatela in un luogo in cui il micio possa raggiungerla facilmente, preferendo quello in cui mangia o beve se possibile. Sarà lui a decedere quando cibarsene; la sua durata è generalmente di 3 settimane.

E… BUON APPETITO MICIO!!!