Perché è importante avere un tiragraffi in casa? I gatti hanno costante bisogno di avere qualcosa su cui fare le unghie. Vivendo in casa di solito prendono di mira i tanto amati mobili, quelli più a rischio sono i divani. Nell’arco di pochissimo un gattino che vive in casa vi distruggerà tutto. Le sgridate e i limiti che si cercheranno di dare non serviranno a niente anzi, vi prenderete solo del nervoso.

Graffiare è una cosa naturale, aiuta a mantenere pulite e funzionali le unghie del vostro gatto, al livello visivo e olfattivo è un modo per marchiare il territorio. Ecco che il gatto per graffiare sceglierà luoghi e oggetti ben in vista riducendo mobili e tappezzerie in stato poco decoroso. Il tiragraffi è la soluzione: salverà la mobilia. 

Vediamo in dettaglio i passaggi per scegliere al meglio il tiragraffi ideale per il tuo gatto.

Scegliere il modello di tiragraffi

ALTEZZA – un tiragraffi con la T maiuscola deve essere sviluppato in verticale, ne esistono di alti fino al soffitto ma senza esagerare possiamo optare per uno di medie dimensioni. L’altezza è importante in quanto darà al gattino una certa sicurezza perché potrà osservare dall’alto quello che succede nella stanza dove è posizionato.

STIMOLAZIONE – deve essere stimolante con diversi piani di appoggio, con qualche cuccetta e magari dei topolino appesi che rendere questo strumento appetibile per il vostro micio. Il graffiatoio svolge due importanti funzioni per il gatto: il riposo e il gioco. Il riposo del micio non deve essere assolutamente disturbato e un’ottima cuccetta posta in alta sarà un luogo tranquillo dove poter fare le nanne, allo stesso tempo qualche divertente oggetto appeso farà divertire il felino.

STABILITÀ – sempre per garantire la sicurezza deve essere una struttura stabile e ferma, altrimenti il gatto potrebbe spaventarsi e non utilizzarlo. Ecco perché durante la costruzione bisogna stare attenti a montare giusti i pezzi e le viti.

MATERIALE – il materiale utilizzato per ricoprire la struttura deve essere adatto ai graffi dunque cedevoli e che si possono sfilacciare.

Dove posizionare il tiragraffi

Si sa che al gatto piacciono le stanze principale della casa dove può controllare tutto quello che succede. Di solito si può parlare di tre zone strategiche:

  • le zone dove riposano e si rilassano vista la propensione di rifarsi le unghie appena svegli;
  • le zone dove noi passiamo la maggior parte del tempo e dove loro posso farsi vedere (esempio il salotto/zona giorno o nei pressi di divani e poltrone);
  • le zone di uscita come porte e finestre dove il micio può osservare  dall’alto cosa succede anche fuori casa.

Quanti tiragraffi mettere in casa

Se si hanno più gatti è opportuno mettere più tiragraffi. Questo è dovuto dal fatto che ogni gatto vuole avere la sua zona di dominanza. Anche per un solo micio si può prendere più graffiatoi magari in stanze e posizioni strategiche differenti.

Considerazioni finali

Non spaventatevi se all’inizio il gatto non sembra incuriosito o non lo usa, non tutti i mici sono subito attratti dal nuovo acquisto. Ha bisogno di tempo per abituarsi al nuovo oggetto. Non sforzatelo e non continuate a metterlo sopra o dentro le cuccette, piuttosto utilizzate dell’erba gatta e spolverate le cuccette: sarà un’ottimo attirante.

Un altro metodo per insegnare al gatto come arrampicarsi fino all’ultima piattaforma è utilizzare i suoi snack preferiti (io ho utilizzato quelli al gusto di formaggio: il mio micino è impazzito e dopo due snack è salito sul tiragraffi e non l’ha più lasciato). Basterà posizionare uno snack (attirando il gatto in quella zona) partendo dalla piattaforma più bassa e man mano salire. Rimarrete stupiti di come il vostro gatto imparerà (anche in posizioni stranissime e divertenti) a salire le varie piattaforme.